Modificare la forma di un oggetto, curvandolo o flettendolo senza romperlo, oppure inclinare o abbassare qualcosa, come ad esempio il capo, e, in senso figurato, sottomettersi o arrendersi.
Azione di sovrapporre e far aderire le parti opposte di un foglio, di un tessuto o di un altro oggetto, come ad esempio una lettera, al fine di renderlo più compatto e ordinato.
Muovere o inclinare una parte del corpo o un oggetto in una direzione specifica, come ad esempio piegare la testa o piegare un albero sotto la forza del vento. In senso figurato, può anche indicare un atto di sottomissione o di rispetto verso un’autorità o un potere superiore.
In senso figurato, sottomettere o superare un ostacolo o una resistenza, come quando si riesce a vincere o a domare un avversario o una difficoltà senza farsi sconfiggere dalla volontà di nessuno.
Assumere una forma curva o arcuata, anche a causa di un carico o di una pressione esercitata su di esso.
Cambiare direzione o deviare dal percorso originale, come ad esempio quando una strada curva o si piega in una determinata direzione.
Assume la posizione di inclinazione verso il basso, come ad esempio piegarsi in avanti o in ginocchio. In senso figurato, significa sottomettersi a un ordine o a una volontà altrui, oppure accettare una sconfitta piuttosto che sottomettersi a qualcuno o qualcosa.
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