piede

Parte terminale dell’arto inferiore umano, costituita da tarso, metatarso e falangi, utilizzata per la locomozione. Negli animali, invece, è l’estremità distale della zampa o dell’arto, mentre nei Molluschi rappresenta l’organo di locomozione.

Estremità inferiore dell’arto umano, che consente la stazione eretta e la locomozione. È composto da diverse parti, tra cui il collo, la pianta, le dita e il dorso. Il piede può essere di diverse dimensioni e forme, e può essere affetto da deformazioni come il piede piatto o dolce. Il termine viene utilizzato anche in modo figurato, ad esempio per indicare la prudenza (andare in punta di piedi), l’ostinazione (puntare i piedi), la difficoltà (restare a piedi) o la logica di un ragionamento (un ragionamento che non sta in piedi).

Oggetto che riproduce la forma anatomica del piede umano o animale. Inoltre, può essere un dispositivo protettivo per gli arti inferiori come il piede d’elefante utilizzato dagli alpinisti o un attrezzo come il piede di porco. In ambito marinaresco, il piede di pollo rappresenta un nodo che viene effettuato all’estremità di una cima.

Estremità inferiore del corpo umano che costituisce la base di sostegno durante la stazione eretta. In senso figurato, può indicare anche la base o il sostegno di un oggetto o di una struttura, come i piedi del tavolo o della sedia. Inoltre, può indicare anche l’estremità inferiore di una montagna o di un’altura.

Unità di misura lineare anglosassone, equivalente a 12 pollici o 1/3 di yard, utilizzata per misurare la lunghezza di oggetti o distanze.

In senso figurato, il piede rappresenta una situazione, una condizione o uno stato in cui ci si trova. Ad esempio, l’uguaglianza tra uomini e donne è stata raggiunta e si può dire che siamo sullo stesso “piede”. Inoltre, essere “sul piede di guerra” significa essere pronti a combattere o a confrontarsi con qualcuno o qualcosa.

Punto di intersezione tra una perpendicolare e una curva o un piano rispetto al quale la perpendicolare è ortogonale, noto anche come piede della perpendicolare.

In metrica classica, unità di misura del verso costituita da una o più sillabe. In poesia italiana, sezione della strofa di una canzone. Inoltre, può essere utilizzato per indicare l’estremità inferiore del corpo umano, con varianti come “piedino”, “pieduccio” e “peduccio”.