Azione di concedere o richiedere la remissione di un’offesa o di un errore commesso, o il fatto di essere perdonati. Inoltre, esclamazione utilizzata per chiedere il perdono o per invocare la remissione di un’offesa.
Atto di comprensione e tolleranza nei confronti di un’offesa o di un errore commesso da qualcuno, accompagnato da una richiesta di scusa e di riconciliazione.
Azione di concedere la remissione di una colpa o di un’offesa, sia essa di natura giudiziale o religiosa. Nel primo caso, il perdono giudiziale è un beneficio che può essere concesso ai minori incensurati, mentre nel secondo caso si riferisce alla remissione dei peccati concessa da Dio.
Atto di remissione dei peccati richiesto dai fedeli e concesso da Dio tramite i suoi sacerdoti, o indulgenza offerta dalla Chiesa a chi si reca in pellegrinaggio in luoghi sacri, con lo scopo di ottenere la remissione dei propri peccati.
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