Termine dispregiativo utilizzato per indicare una pentola di scarsa qualità o di basso valore.
Gioco tradizionale popolare, che si svolge all’aperto, in cui i partecipanti, bendati e armati di mazza o bastone, cercano di colpire una pentola di terracotta sospesa o posata a terra, contenente doni, dolciumi o generi alimentari. La pentola può essere anche riempita di acqua o cenere per rendere il gioco più difficile e divertente. In Toscana, il gioco è tradizionalmente praticato la prima domenica di Quaresima, detta anche “Domenica della Pentolaccia”.
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