pelle

Strato esterno del corpo umano e di alcuni animali che lo riveste, caratterizzato da diverse texture e colori come la pelle rugosa, liscia, ruvida, bianca, nera, maculata, grassa o secca. La pelle può essere associata a sensazioni come l’essere accapponati per il freddo, la paura o l’emozione, oppure ad espressioni come “avere la pelle dura” per indicare una grande resistenza fisica e morale. Inoltre, la pelle può essere oggetto di malattie esantematiche e può essere utilizzata in espressioni figurate come “fare la pelle lustra” per indicare l’ingrassare.

Materiale ottenuto dalla lavorazione e concia della pelle di animali, utilizzato per la produzione di oggetti come borse, scarpe e giacche. La pelle può essere di diversi tipi, come daino, serpente o camoscio, e può essere trattata in varie maniere, come la verniciatura per renderla lucida. In senso figurato, la pelle può anche indicare la resistenza e la durezza di una persona, pronta ad affrontare ogni esperienza senza scrupoli.

La membrana sottile e resistente che copre il corpo degli animali, composta da tessuto epiteliale e connettivo. In senso esteso, può indicare anche la buccia di frutta o la corteccia degli alberi.

La pelle è uno strato esterno che riveste il corpo umano e animale. In senso esteso, la pelle può essere intesa come un rivestimento o uno strato superficiale, mentre in passato era utilizzata come termine per descrivere l’aspetto esteriore di una persona.

La pelle è un organo esterno del corpo umano che riveste e protegge gli altri organi interni. In senso figurato, può indicare la vita, l’essere molto intimi con qualcuno, il rischio di perdere la vita, la sopravvivenza a un grave rischio, la propria incolumità e la volontà di non arrendersi facilmente.

Materiale morbido e resistente che ricopre il corpo degli animali, utilizzato per la produzione di tessuti fini come la mussola, ma anche per tessuti ruvidi come la pelle del diavolo. Può essere utilizzato anche per la produzione di pellicine e pelletta, ma in alcuni casi può essere considerato di scarsa qualità e definito come pellaccia.

Tessuto morbido e resistente che ricopre il corpo degli animali e degli esseri umani, costituito da diversi strati di cellule e dotato di sensibilità tattile.