Agire in modo contrario alla morale, commettendo infrazioni che possono essere di natura religiosa o non, come ad esempio atti di superbia o di gola, o pensieri sbagliati.
Commettere un’azione errata o sbagliata, sia in senso grave che meno grave, che può essere causata da leggerezza, faciloneria o semplice errore.
Commettere un errore o un’azione sbagliata, essere imperfetto o manchevole in un determinato comportamento o azione.
« Torna all'indice del dizionario