Forma diminutiva di “pastora”.
Donna che era membro dell’Accademia dell’Arcadia, un’associazione letteraria italiana del XVIII secolo.
Copricapo femminile di paglia con una larga tesa, solitamente indossato dalle donne e ispirato ai cappelli dei pastori.
Componimento lirico di origine provenzale che rappresenta un dialogo amoroso tra un cavaliere e una giovane pastora, in cui vengono espressi i sentimenti e le profferte d’amore del cavaliere.
Una canzone tradizionale di Natale che viene eseguita con l’accompagnamento di pifferi e zampogne.
« Torna all'indice del dizionario