L’atto di assumere cibo in determinati momenti della giornata, che può consistere in uno o più piatti. Può essere consumato a casa o al ristorante, ed è spesso suddiviso in pasto di mezzogiorno (pranzo) e pasto della sera (cena). Il vino da pasto è un vino adatto ad accompagnare le vivande, mentre saltare i pasti significa non mangiare regolarmente. Il pasto può anche essere riferito agli animali, come nel caso del pasto delle belve.
L’alimento che viene consumato durante un momento specifico della giornata dedicato all’assunzione di cibo. Il pasto può essere abbondante o leggero, pesante o semplice, a base di verdure o di altri alimenti. In senso figurato, il termine può essere utilizzato per indicare l’offerta di informazioni o notizie ad altre persone, mentre l’espressione “a tutto pasto” indica un comportamento continuo e in abbondanza.
Momento della giornata in cui si consuma cibo, solitamente composto da uno o più piatti che possono includere alimenti di diverso tipo come carne, verdure, frutta, cereali, latticini ecc.
Il pasto è un nutrimento che può essere sia fisico che intellettuale o spirituale. In campo medico, il pasto di prova è un preparato utilizzato per studiare le funzioni digestive del paziente, mentre il pasto radiologico è una pappa a base di sali di bario che viene ingerita per rendere visibili i vari segmenti del tubo digerente durante l’esame radiologico.
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