Giovane uccellino appartenente alla specie del passero.
Giovane passero, appena atto al volo o ancora di nido, spesso associato alla figura di un bambino per la sua grazia e delicatezza.
Termine figurativo che indica un errore di varia natura, come una svista, un granchio o uno sproposito, spesso associato all’ambito della stampa e della pubblicazione.
Scherzo enigmatico che, pur sembrando complesso e difficile da risolvere, si rivela invece di una semplicità elementare. Talvolta viene chiamato anche “passerottino”.
« Torna all'indice del dizionario