Elemento fondamentale del linguaggio, costituito da una combinazione di suoni rappresentabili graficamente, che organizzati secondo le regole di una lingua, assumono un significato autonomo o una funzione sintattica all’interno di una frase. La parola può essere rappresentata graficamente e può essere soggetta a giochi di parole, perifrasi e citazioni letterali.
Elemento del linguaggio parlato o scritto che consente di esprimere e comunicare un concetto o un’idea. Le parole possono essere utilizzate in modo efficace per trasmettere un messaggio, ma anche per esprimere emozioni e sentimenti. Inoltre, le parole possono essere pesate e misurate per evitare di dire qualcosa di inappropriato o offensivo. Esistono anche espressioni idiomatiche che utilizzano il termine “parola” per esprimere diversi concetti e situazioni.
Espressione verbale che può assumere la forma di una frase o di un discorso, utilizzata per comunicare un messaggio o un’idea. Può essere utilizzata per trasmettere informazioni, esprimere emozioni o per fini persuasivi.
Insieme di locuzioni e vocaboli utilizzati per esprimere un pensiero o un’idea, che possono essere gentili, offensivi, poetici, oscure o minacciose. Le parole possono essere utilizzate per promettere, raccomandare, confortare o per litigare. Esse possono essere pesate e misurate, o essere di poche parole, e possono essere utilizzate per trasmettere notizie o passarsi informazioni. Inoltre, le parole possono essere utilizzate per descrivere un documento o per identificare un utente in un sistema informatico. La libertà di parola è un diritto costituzionalmente garantito.
La parola è la capacità innata dell’uomo di comunicare attraverso il linguaggio verbale. Essa rappresenta la facoltà di esprimersi con scioltezza e facilità, ma anche la possibilità di rimanere senza parole di fronte alla meraviglia o alla sorpresa. La parola è sinonimo di favella e rappresenta il linguaggio e la facoltà di espressione, che può essere persa o riacquistata. Inoltre, si può dire che un animale è molto intelligente se ha la parola o se è in grado di esprimersi in modo somigliante ed espressivo.
La parola rappresenta la facoltà di esprimersi oralmente durante un dibattito pubblico, un’assemblea o situazioni simili. Essa può essere concessa o negata a un individuo, a seconda delle circostanze. Inoltre, la libertà di parola indica la possibilità di esprimere liberamente le proprie idee senza impedimenti o censure.
Espressione verbale che comunica un significato o un concetto, mediante l’uso di suoni e simboli linguistici. Inoltre, far riferimento o menzionare qualcosa durante una conversazione o un discorso.
Espressione verbale che può assumere diverse accezioni, come promessa, impegno, assicurazione, consiglio o insegnamento, e che rappresenta un impegno verbale a mantenere ciò che è stato detto o promesso. La parola può essere considerata un segno di fiducia e di rispetto degli impegni presi, e può essere accompagnata da espressioni come “parola d’onore” o “essere di parola”.
Espressione verbale che può assumere diversi significati, tra cui quello di chiacchiere inutili o di promesse non mantenute. Può anche indicare un’azione che viene descritta solo verbalmente, senza essere mai messa in pratica. Inoltre, può essere utilizzata per esprimere scetticismo o disillusione nei confronti di ciò che viene detto.
Elemento linguistico costituito da una sequenza di caratteri che rappresenta un’unità di significato, utilizzato per comunicare e trasmettere informazioni.
Segnale verbale utilizzato dai militari per identificarsi alle sentinelle o dai membri di un’organizzazione segreta per riconoscersi tra loro in modo discreto.
Espressione verbale di un pensiero o di un concetto, che può essere trasmessa oralmente o per iscritto. In ambito religioso, la Parola può riferirsi al Verbo divino o alla Sacra Scrittura, mentre nella liturgia si intende l’insieme delle letture bibliche durante la Messa.
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