In ambito religioso, la vittima che viene offerta in sacrificio alla divinità, o il sacrificio stesso, come gesto di adorazione e devozione.
il primo si riferisce a Gesù Cristo, il cui sacrificio sulla Croce rappresenta la base della redenzione dell’umanità secondo la teologia cristiana; il secondo si riferisce ad un pane azzimo, di forma circolare e sottile, che viene consacrato dal sacerdote durante la celebrazione della messa e che rappresenta il sacramento dell’Eucarestia, offerto ai fedeli.
In senso esteso, sottile cialda di farina bianca, generalmente di forma circolare, utilizzata per avvolgere polveri medicinali da deglutire dopo essere stata bagnata. In senso figurato, espressione che indica un individuo dalla dubbia onestà.
Termine popolare e volgare utilizzato per esprimere sorpresa, ammirazione o disappunto.
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