L’ortodossia indica la fedeltà rigorosa ai principi fondamentali di una dottrina, di una religione, di un’ideologia o di una politica, accettati e riconosciuti come validi. Essa si contrappone all’eterodossia, ovvero alla deviazione da tali principi.
In senso figurato, indica la completa e rigorosa adesione a una norma universalmente riconosciuta o a una pratica consolidata, come ad esempio comportarsi in modo ortodosso.
La conformità rigorosa ai principi e alle dottrine di una specifica religione, che implica la piena adesione alla fede cristiana secondo gli insegnamenti della Chiesa cattolica romana o di un’altra chiesa, e la purezza di fede che ne deriva, in contrapposizione all’eterodossia. In senso generico, l’ortodossia rappresenta la retta credenza e la conformità alle dottrine di una specifica religione o chiesa.
L’ortodossia è una confessione religiosa cristiana d’oriente separata da Roma, che comprende diverse Chiese, tra cui quella greca e russa. Storicamente, il termine si riferisce alla Chiesa greca “ortodossa”, ovvero fedele alla vera dottrina, e alla solennità della fede celebrata la prima domenica di quaresima in ricordo della vittoria sull’iconoclastia e della lotta contro l’eresia.
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