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ordinario

Che rispetta le norme, le regole e le consuetudini, sia in riferimento ad attività, oggetti o persone. Si riferisce anche a questioni di amministrazione che non richiedono particolare attenzione o decisioni straordinarie. Inoltre, può indicare il prezzo, la tariffa o il servizio di base, non eccezionale o speciale.

Che svolge in modo costante e regolare un lavoro o un incarico all’interno di un’organizzazione, come ad esempio un professore che fa parte del ruolo organico di un’università.

Che si distingue per la sua comune e diffusa presenza, caratterizzato da una qualità non particolarmente elevata o pregiata. In riferimento alle persone, si tratta di individui che si comportano in modo rozzo, grossolano e volgare.

Che può essere impugnato in sede giuridica un provvedimento giurisdizionale non ancora definitivo.

Che si conforma all’ordine e alla normalità, usuale e comune, che si presenta in condizioni ordinarie e consuete, oppure che si discosta dall’ordinario, dal normale e dal consueto, risultando straordinario e insolito.

Che ricopre una posizione comune o normale all’interno di un’organizzazione, istituzione o sistema, senza particolari distinzioni o eccezionalità.

Che appartiene alla norma, alla consuetudine o alla quotidianità, senza particolari caratteristiche distintive.

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