ombra

Zona di minore luminosità o di oscurità creata dall’interposizione di un corpo opaco tra la fonte di luce e la superficie interessata. Può essere rappresentata dalla sagoma di un oggetto che proietta un’ombra su una superficie o dalla zona riparata dalla luce diretta del sole. In senso figurato, può indicare il seguire qualcuno ovunque o l’essere spaventati per nulla.

Immagine scura proiettata da un oggetto opaco che intercetta la luce su una superficie. In senso figurato, può indicare la paura eccessiva o la sospettosità di una persona, oppure un dimagrimento eccessivo. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere una persona che segue qualcuno da vicino o per indicare un gioco che prevede la creazione di ombre cinesi.

Rappresentazione poco nitida di una persona o di un oggetto a causa di oscurità, nebbia, fumo o altre cause. Inoltre, può indicare una zona più scura o un alone, come l’ombra di una macchia su un tessuto.

L’ombra è un’entità immateriale, spesso associata alla figura di uno spirito o di un fantasma, che si crede possa essere evocata o vista. Può anche essere utilizzata in senso figurato per indicare una parvenza o un miraggio.

Condizione di oscurità o penombra causata dalla mancanza di luce. In senso figurato, può indicare l’essere celati o sconosciuti, oppure il non porsi in evidenza.

Riferimento metaforico ad un sentimento espresso in modo sottile e velato, in particolare di dolore, che si manifesta attraverso un accenno o una parvenza di tristezza o mestizia, come se fosse un’ombra che si staglia dietro un velo.

Termine figurativo che indica un’entità immateriale e illusoria, come ad esempio un sogno fugace. L’espressione “correre dietro alle ombre” rappresenta il perseguimento di fantasie e sogni irrealizzabili, mentre “dar corpo alle ombre” indica l’attribuzione di importanza a cose insignificanti.

In senso figurato, quantità minima o traccia di qualcosa, come ad esempio un’ombra che si proietta al suolo. Inoltre, l’espressione “senz’ombra di dubbio” indica la certezza assoluta di un fatto o di una situazione.

Riferito a un luogo o a una figura di autorità, rappresenta una forma di protezione o riparo. Può essere associato alla figura di una chiesa, di un monumento o di un’autorità, ma anche ad un luogo di appartenenza come il proprio paese o la propria città.

In senso figurato, l’ombra rappresenta un elemento che genera sospetto o diffidenza, capace di incrinare un rapporto. Inoltre, può essere utilizzato per indicare il sentimento di insicurezza o gelosia che si prova quando si sospetta che qualcuno stia cercando di nascondere qualcosa. Al contrario, dissipare le ombre significa chiarire una situazione ambigua o sospetta, eliminando le cause di turbamento. Infine, prendere ombra di qualcosa significa insospettirsi o risentirsi.

Immagine rappresentata solamente attraverso il disegno del contorno, che lascia visibile il campo circostante.

In pittura, fotografia e disegno, le zone scure che creano contrasto e rilievo nelle immagini, in opposizione alle zone chiare. In senso figurato, si può intendere come gli aspetti positivi e negativi di una situazione.

Area priva di luce diretta causata dall’interposizione di un oggetto tra una fonte di luce e la superficie su cui cade la luce stessa.

Fenomeno fisico che si verifica quando un oggetto o un corpo opaco impedisce alla luce di raggiungere una determinata area, creando una zona di oscurità parziale o totale.

Assenza di luce o di illuminazione causata dall’interposizione di un oggetto opaco tra la fonte di luce e la superficie su cui cade la luce stessa.