Che si trova in una situazione in cui è necessario agire o comportarsi in un determinato modo, a causa di un vincolo o di un obbligo morale o legale. Inoltre, può essere utilizzato come espressione di gratitudine o di ringraziamento.
Descrive una cosa che è prescritta o imposta per obbligo e che non può essere evitata o modificata. Può anche riferirsi a una scelta che è l’unica possibile o a un tipo di poesia in cui le rime sono prestabilite.
Soggetto a un vincolo giuridico, come ad esempio un obbligo imposto dalla legge o da un contratto.
In ambito meccanico, si definisce obbligato un componente che è saldamente vincolato ad un altro pezzo, senza possibilità di movimento autonomo.
In ambito musicale, si riferisce ad una parte strumentale che non può essere omessa o sostituita, come previsto nei secoli XII e XVII.
Nel contesto dello sci, discesa che segue un percorso prestabilito attraverso passaggi segnalati con apposite porte. Tale percorso è noto come discesa obbligata o slalom. Il superlativo di “obbligato” è “obbligatissimo”.
In ambito giuridico, colui che è tenuto ad adempiere ad un’obbligazione, ovvero a soddisfare un debito o un dovere nei confronti di un’altra persona o ente.
« Torna all'indice del dizionario