normale

Che si conforma alle regole e alle norme stabilite, quindi consueto, ordinario e regolare. Può essere utilizzato per descrivere una situazione, un comportamento o una persona che rispetta le consuetudini e le regole comunemente accettate. Al contrario, può essere considerato fuori dal normale ciò che è insolito o straordinario.

Che rispetta le norme stabilite o che si conforma alla norma comune. In ambito accademico, istituto di studi universitari altamente specializzati, organizzato come un collegio, come la Scuola Normale Superiore di Pisa. In ambito amministrativo, strumento normativo con cui l’amministrazione centrale dello Stato uniforma l’attività degli uffici periferici, come la lettera normale.

Che rispetta gli standard o le convenzioni comuni, che non si discosta dalla media o dalla norma.

Che si presenta in modo perpendicolare rispetto ad un piano o ad una linea curva.

Che rappresenta lo standard o la media di una determinata situazione o contesto, senza particolari eccezioni o deviazioni.

Aggettivo che indica uno stato o una condizione che si presenta come comune, usuale o ordinario, senza particolari eccezioni o deviazioni dalla norma.

Nell’alpinismo, la via di salita più comune e frequentata per raggiungere una vetta o una meta, che non presenta particolari difficoltà tecniche rispetto ad altre vie alternative.

Che si presenta in modo comune e consueto, non eccezionale o straordinario.

Che segue lo standard o la media di una distribuzione continua, rappresentata graficamente con una curva a forma di campana.