Parola utilizzata per indicare esseri viventi, oggetti, fatti, concetti e sentimenti. Può essere utilizzata come denominazione ufficiale di un prodotto o di una ditta. Inoltre, può essere usata per rappresentare o parlare per conto di qualcuno o di qualcosa. La locuzione “chiamare le cose con il loro nome” indica il parlare in modo schietto e preciso, senza sottintesi.
L’insieme di parole che identificano una persona, un oggetto o un luogo, utilizzato per distinguerlo dagli altri. Può essere un nome proprio, un appellativo o un pseudonimo, e può essere scelto in base a diverse motivazioni, come la tradizione familiare, l’omaggio a qualcuno o la necessità di nascondere la propria identità.
Termine utilizzato per identificare una persona, un animale o una cosa, che può essere un nome proprio o un soprannome.
Termine che indica un insieme di parole utilizzate per identificare una persona, un animale o una cosa, che può essere il nome e cognome reali, ma anche un pseudonimo, un nome d’arte o un nome di battaglia. In ambito religioso, il nome può essere sostituito con uno nuovo al momento della consacrazione.
Termine utilizzato in diverse esclamazioni e invocazioni, come “in nome di Dio, parlate!” o “che avete fatto, in nome del cielo?”. Inoltre, è la formula pronunciata durante il segno della croce, “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.
In senso esteso, individuo di grande rilevanza o celebrità, noto per le sue opere o le sue imprese, come ad esempio i grandi nomi dell’arte o della scienza. Inoltre, il termine può indicare anche una famiglia o una stirpe di particolare prestigio, come nel caso degli illustri membri della famiglia Doria.
Il concetto di reputazione o fama di una persona, utilizzato anche come titolo o appellativo. Inoltre, può indicare il processo di diventare popolare e acquisire una buona reputazione in un determinato campo.
Identificativo personale composto da uno o più nomi di battesimo e dal cognome, utilizzato per distinguere un individuo dagli altri.
Parte del discorso variabile che indica un’entità specifica, declinabile in base al genere, al numero e, in alcune lingue, al caso. I nomi possono essere comuni o propri, astratti o concreti, collettivi o singolativi e possono essere formati da sostantivi, aggettivi e forme nominali del verbo.
Termine utilizzato per identificare una persona, un animale o una cosa, che ne indica la sua specificità e distinzione rispetto ad altri.
Termine utilizzato per identificare una persona, un animale o una cosa, che può essere composto da uno o più vocaboli e che viene utilizzato per distinguerlo dagli altri.
« Torna all'indice del dizionario