Il nucleo interno e legnoso che contiene il seme dei frutti a drupa, come pesche, susine e olive. Inoltre, il termine può riferirsi ad un gioco infantile che prevede il lancio di noccioli, oppure ad un’amicizia molto stretta e inscindibile tra due persone. Infine, può essere utilizzato per indicare l’atto di perdere tempo in attività futili o per descrivere qualcosa che non ha alcun valore.
Il nocciolo è l’elemento centrale di una struttura o di un meccanismo, che costituisce il nucleo principale di un congegno o di una struttura. Può essere la parte interna di un oggetto, come ad esempio il gambo centrale di una vite, o la sezione resistente di un solido soggetto a sollecitazioni di pressione o trazione eccentriche. In senso figurato, il nocciolo può rappresentare il punto principale e essenziale a cui può ridursi un problema.
In senso figurato, il nocciolo rappresenta il punto centrale e fondamentale di una questione, di un problema o di una vicenda, ovvero la sua sostanza più importante.
In fisica nucleare, il nocciolo rappresenta la sezione del reattore nucleare che contiene il materiale fissile e dove avviene la reazione di fissione. Il termine nocciolo può essere anche utilizzato per indicare il guscio duro che racchiude il seme di alcuni frutti, come ad esempio la noce.
Una pianta appartenente alla famiglia delle Betulacee, originaria dell’Asia Minore, che cresce spontaneamente nelle zone collinari o di bassa montagna in Italia. La pianta presenta foglie ovali, fiori in amenti e frutti commestibili utilizzati nell’industria dolciaria.
In senso esteso, si intende il legno proveniente dalla pianta del nocciolo. In ambito zoologico, invece, il termine si riferisce ad uno squalo di nome “nocciolo”, oppure ad un pesce noto come “palombo”.
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