Costruzione di varie forme e dimensioni, realizzata con materiali diversi, utilizzata dagli animali per deporre le uova e allevare la prole, o come rifugio per svernare. Nel caso degli uccelli, il nido è una piccola dimora costruita con terra, rami, fuscelli intrecciati o utilizzando cavità e ripari naturali, rivestita internamente con materiali morbidi come piume, paglia, muschio o lana.
Struttura a forma di coppa o di sfera, realizzata con materiali naturali o artificiali, utilizzata dagli uccelli come luogo di riproduzione e di riposo. In senso esteso, può indicare qualsiasi oggetto o alimento che presenta una forma simile a quella di un nido, come ad esempio una porzione di tagliatelle avvolte su se stesse. In ambito tessile, può indicare un tipo di tessuto o di ricamo che presenta una trama a forma di cellette esagonali, simile a quella di un nido d’ape.
Il nido è un luogo che rappresenta la casa, la famiglia e la patria, dove si trovano rifugio intimo e affetti. Può essere considerato come il luogo d’origine e di appartenenza, dove si ritorna o si lascia per sempre.
Luogo, solitamente piccolo e appartato, utilizzato come rifugio o punto di ritrovo, spesso associato a un senso di intimità e protezione.
Luogo di rifugio, spesso utilizzato da persone poco raccomandabili e pericolose, caratterizzato da un’atmosfera ostile e malvagia.
In senso figurato, il termine “nido” indica un luogo in cui qualcosa si trova o viene custodito, come un nascondiglio o un rifugio. Ad esempio, un “nido di spie” o un “nido di contrabbandieri”. Inoltre, può essere utilizzato per descrivere un luogo ben nascosto e difficile da individuare, come un “nido di mitragliatrici”.
In senso figurato, termine raro che indica un insieme di uova deposte da un uccello, oppure un luogo accogliente e protettivo dove ci si sente al sicuro e al riparo.
Luogo, solitamente un istituto o un’area protetta, destinato alla custodia e alla cura dei bambini di età inferiore ai tre anni, noto anche come asilo nido.
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