La nefandezza è il carattere di ciò che è riprovevole e disgustoso, in particolare riferito a comportamenti o azioni che violano i principi morali e la dignità umana. È sinonimo di scelleratezza ed empietà e può essere esemplificata da atti riprovevoli e malvagi che avviliscono la natura umana.
La condizione o la qualità di ciò o di chi è oggetto di riprovazione morale, in quanto caratterizzato da un’azione o espressione riprovevole e indegna.
Termine antico che indica un’azione considerata moralmente riprovevole o immorale.
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