> > > nartece


nartece

In architettura, il nartece è una zona di transizione all’ingresso di una chiesa, costituita da un porticato esterno o un vestibolo interno, che separa lo spazio sacro dal mondo esterno e che, nelle basiliche paleocristiane e bizantine, era riservato ai catecumeni e ai penitenti.

Il termine “nartece” può indicare un oggetto di forma allungata, come una ferula o una canna, utilizzato in passato dalle baccanti o dai precettori per castigare gli scolari. Inoltre, può riferirsi ad una cassetta o uno scrigno utilizzato per contenere unguenti, spesso di valore. In ambito storico, il termine è stato utilizzato per indicare una recensione del testo dell’Iliade, chiamata “recensione aristotelica”, che veniva conservata in un prezioso nartece trovato tra le spoglie del re persiano Dario.

Mi dispiace, ma la definizione fornita non ha senso. Potresti per favore fornirmi una definizione corretta o specificare di quale parola si tratta? Grazie.

Nel contesto storico dei baccanali, il nartece era una canna che veniva portata dalle baccanti durante le celebrazioni, simbolo di fertilità e di potere.

« Torna all'indice del dizionario