mordere

Azione di stringere o afferrare con forza tra i denti, al fine di lacerare, ferire o offendere, sia da parte di animali che di esseri umani. In senso figurato, può indicare l’impazienza o la difficoltà nel trattenersi dal dire qualcosa, il pentimento per un errore commesso o la sconfitta in un combattimento.

Azione di serrare i denti sulla superficie di un oggetto alimentare e consumarlo con entusiasmo.

In senso esteso, esercitare una forte pressione con oggetti come tenaglie o simili, oppure aderire saldamente ad una superficie.

Azione di esercitare una forte pressione con i denti o con gli artigli per tagliare, incidere o intaccare una superficie.

In senso esteso, consumare o danneggiare gradualmente un materiale o una superficie, come quando un acido nitrico corrode una lastra di rame.

Provocare sensazioni fastidiose o dolorose al gusto, al tatto o ad altre parti del corpo, come ad esempio la gola o la pelle, a causa di agenti esterni come il freddo o il cibo acido.

Utilizzare parole aspre o maligne per criticare o offendere qualcuno o qualcosa, o fare oggetto di satira pungente.

Ottenere un guadagno o un profitto, anche se modesto, da un’attività o da un’operazione economica.

Azione di afferrare con i denti e serrare la mascella su un oggetto o un’altra creatura, causando dolore o lesioni. Può essere eseguita da animali o persone e può avvenire in modo reciproco o unilaterale.