Che si riferisce alla capacità dell’essere umano di comprendere, identificare e mettere in pratica i principi fondamentali dell’esistenza individuale e collettiva. Le scienze che studiano questi aspetti sono definite come scienze morali, in contrapposizione alle scienze fisico-matematiche.
Che si riferisce alle decisioni e alle azioni di una persona, basate sulla consapevolezza del giusto e dell’ingiusto, del bene e del male. La legge morale rappresenta l’insieme di norme che regolano tale comportamento, considerate come vincolo che agisce incondizionatamente sulla coscienza. La responsabilità morale deriva dagli effetti delle proprie azioni, mentre il senso morale rappresenta l’intuizione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Le virtù morali sono le virtù cardinali secondo l’etica cattolica. La morale riguarda la vita pratica e la scelta fondamentale tra bene e male, giusto e ingiusto, ed è sinonimo di etico.
Che rispetta i principi etici universalmente accettati di giustizia e benevolenza. Inoltre, che si comporta in modo onesto e retto, come ad esempio un padre mite e giusto. Infine, che ha lo scopo di ispirare il bene nella mente umana, senza essere licenzioso o volgare.
Riferito alla sfera dello spirito e della coscienza, che riguarda la dimensione etica e valoriale dell’essere umano. Si può parlare di autorità morale per indicare chi, pur non avendo poteri effettivi, gode di rispetto e stima per le sue qualità umane. La certezza morale si basa sulla percezione intuitiva e non su prove materiali. Il termine morale può anche riferirsi a una pesante umiliazione o a soddisfazioni di ordine spirituale. Inoltre, si può parlare di vincitore morale per indicare chi, pur non avendo ottenuto la vittoria, si è dimostrato meritevole di essa.
La morale si riferisce al sistema di principi e valori che guidano il comportamento di un individuo o di una società, e che sono considerati giusti o sbagliati dal punto di vista etico. Inoltre, può indicare l’aggettivo “moralmente”, che si riferisce a ciò che è in linea con i principi etici e morali.
Studio e riflessione, sia di natura filosofica che religiosa, riguardanti il comportamento dell’essere umano, con l’obiettivo di comprendere e definire ciò che è giusto e sbagliato, e di individuare i principi etici che guidano l’agire umano.
L’insieme dei principi e dei precetti che regolano il comportamento individuale e collettivo, basati su una specifica visione religiosa, filosofica, culturale o politica. Inoltre, la morale può essere intesa come il complesso dei principi di comportamento fondati sulla coscienza individuale e collettiva del bene e del male. La morale può essere considerata anche come un programma di vita. Il termine “morale borghese” indica un modo di comportarsi, agire e pensare ispirato ai valori della borghesia, spesso criticato da chi lo considera espressione di ottusità e di gretto utilitarismo.
L’insieme di principi, valori e norme che regolano il comportamento umano e che possono essere tratti da un racconto, un evento o un discorso. In senso figurato, la morale può essere utilizzata per trarre conclusioni o dare consigli da una posizione di presunta superiorità.
Lo stato d’animo o la condizione psicologica di una persona, che può essere positiva o negativa, caratterizzata da un umore alto o basso, felice o triste, e che influenza il comportamento e le decisioni della persona stessa.
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