Vincolo matrimoniale che prevede l’unione di un solo uomo con una sola donna, riconosciuta socialmente e ufficialmente come moglie/o, in contrapposizione alla bigamia e alla poligamia. In ambito antropologico, tale unione è considerata monogamica anche in presenza di amanti o concubine non riconosciute come mogli. In diritto canonico, la condizione di chi si è sposato una sola volta e non ha contratto seconde nozze.
Pratica sociale o comportamento riproduttivo in cui un individuo di una specie animale si accoppia e convive con un solo partner sessuale per un periodo prolungato, escludendo altri individui della stessa specie. Tale pratica si contrappone alla poligamia e può essere osservata in alcune specie animali.
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