Condizione di estrema povertà e indigenza che può portare a un forte senso di infelicità e avvilimento a causa della mancanza del minimo necessario per vivere. Può essere accompagnata da lamentele esagerate o espressioni di dispetto e rabbia. In senso esteso, può riferirsi anche all’aspetto misero di una cosa o di un luogo.
Situazione di estrema povertà, caratterizzata da una grave scarsezza di beni e risorse, che può manifestarsi attraverso la penuria di ogni cosa e la carenza di mezzi per soddisfare i bisogni primari.
Insieme di condizioni economiche e sociali estremamente difficili e precarie che portano a una situazione di povertà e privazione. Inoltre, può indicare una cifra insignificante o irrisoria, come un guadagno o un prezzo di vendita.
Condizione di estrema povertà e disagio economico e sociale, che può portare a una situazione di meschinità e bassezza morale, intellettuale e spirituale. Inoltre, la parola può essere utilizzata al plurale per indicare le bassezze e le difficoltà che affliggono il mondo.
Condizione di profonda infelicità, caratterizzata da una situazione triste e dolorosa, che può manifestarsi a livello spirituale o materiale, e che può portare a uno stato di avvilimento.
Condizione di estrema povertà e privazione, caratterizzata da una scarsità di risorse economiche, sociali e culturali che impediscono una vita dignitosa.
Condizione di estrema povertà e disagio economico, che implica una situazione di scarsità di risorse e di beni materiali, nonché di difficoltà nell’ottenere i mezzi necessari per vivere dignitosamente.
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