Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e dal sapore dolce, prodotta dalle api succhiando il nettare dei fiori o le secrezioni delle piante. Il miele viene immagazzinato nelle celle del favo e utilizzato come nutrimento per le larve o per l’intera colonia. Composto principalmente da glicosio e fruttosio, contiene anche proteine, aminoacidi, enzimi e acidi organici. Il miele viene utilizzato come alimento naturale, in farmacia come eccipiente o edulcorante e in cosmetica. A seconda della provenienza del nettare, si distinguono diverse varietà di miele, come il miele di acacia o di castagno.
Sostanza dolce e viscosa prodotta dalle api, caratterizzata da un sapore squisito e una consistenza soave. In senso figurato, il termine può indicare anche la dolcezza e la squisitezza di un’esperienza o di una persona, oppure il periodo di luna di miele, ovvero il primo periodo di convivenza dopo il matrimonio. Tuttavia, in senso dispregiativo, il termine può anche riferirsi all’ipocrisia e alla lusinga, utilizzate per convincere o ingannare qualcuno.
Mi dispiace, ma la definizione fornita non riguarda il vocabolo “miele”. Potrebbe per favore fornirmi la definizione corretta? Grazie.
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