Produrre il suono caratteristico del gatto, emesso dall’animale quando vuole comunicare o attirare l’attenzione, utilizzando il proprio apparato fonatorio.
Esprimere il proprio pensiero o le proprie lamentele con una voce lamentosa e fastidiosa, in modo simile al miagolio dei gatti.
Emettere un suono acuto e ripetitivo, simile al verso del gatto, con tono monotono e noioso.
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