Suddivisione dell’anno in dodici periodi di durata variabile da 28 a 31 giorni, ciascuno identificato da un nome proprio. Inoltre, può indicare il periodo di tempo che intercorre tra una luna nuova e quella successiva, della durata di circa 29 giorni.
Intervallo temporale di circa trenta giorni, che può non coincidere con il mese del calendario, utilizzato come riferimento generico per indicare una durata di tempo. Inoltre, può essere utilizzato per indicare la durata di una gravidanza, in cui si parla di primo, secondo, terzo mese. Infine, l’espressione “da mesi” indica un lasso di tempo prolungato.
Periodo di tempo che corrisponde all’intervallo di un mese, durante il quale si effettuano pagamenti regolari come lo stipendio o la pigione.
Unità di tempo che corrisponde a una frazione dell’anno, utilizzata per indicare la durata di un periodo di tempo di circa 30 giorni.
« Torna all'indice del dizionario