Qualità o caratteristica di ciò che è stato ottenuto o raggiunto in modo giusto e legittimo, in base alle proprie capacità e meriti personali.
Il merito è la qualità o l’attributo di essere meritevole di qualcosa, come un premio, un riconoscimento o un’opportunità. Può essere acquisito attraverso il lavoro, la dedizione, la competenza o altre qualità positive.
L’insieme delle qualità e delle azioni che conferiscono a una persona un alto grado di rispetto e di riconoscimento, e che la rendono meritevole di premi e di onori. In senso esteso, il merito può anche indicare il valore e il pregio di un oggetto o di una persona.
Il merito è il diritto ad essere stimati, riconosciuti e premiati per le proprie capacità, impegno, opere, prestazioni, qualità e valore. Si può acquisire il merito grazie al proprio impegno o all’aiuto di qualcuno. In competizioni, due o più partecipanti possono essere giudicati di valore uguale e quindi a pari merito. Dare merito a qualcuno significa riconoscere esplicitamente il suo contributo.
Riconoscimento o gratificazione che viene attribuita a qualcuno in seguito ad un’azione o ad un comportamento particolarmente positivo o virtuoso.
La sostanza o la ragione principale e fondamentale di una questione o di un argomento. Inoltre, l’espressione “entrare nel merito” indica l’affrontare l’aspetto essenziale di un argomento, mentre “in merito a” si riferisce a qualcosa che riguarda o è relativo a un determinato argomento. Infine, nel diritto processuale, il merito rappresenta la questione di diritto sostanziale sulla quale il giudice deve esprimersi.
Riconoscimento ufficiale conferito a una persona per il suo valore, i suoi successi o il suo contributo in un determinato campo, spesso accompagnato da una decorazione o un’onorificenza.
Qualità o azione che viene riconosciuta come degna di lode o di ricompensa, indipendentemente dal possesso di un capitale.
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