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meno

Con intensità o quantità inferiore rispetto a un riferimento, può essere accompagnato da avverbi di quantità e utilizzato in correlazione con “più”. Può anche indicare mancanza rispetto a un’aspettativa o essere utilizzato in espressioni idiomatiche come “fare a meno di” o “venire meno”.

Termine che, seguito da un aggettivo o da un avverbio (anche sottinteso), forma il comparativo di minoranza, indicando un livello inferiore rispetto a un altro termine di paragone.

Utilizzato come superlativo relativo di minoranza, preceduto dall’articolo determinativo, per indicare la persona o la cosa che si distingue per avere una quantità, una qualità o una caratteristica inferiore rispetto ad altre.

Termine che esprime una quantità inferiore rispetto ad un’altra, o che indica una negazione forte quando precede un aggettivo o un avverbio nella locuzione “meno che”. Inoltre, viene utilizzato per indicare un’assenza totale o quasi nulla di qualcosa nella locuzione “meno che niente”.

Termine utilizzato in matematica per indicare la sottrazione o la differenza tra due numeri, rappresentata graficamente da una barretta orizzontale a metà altezza del rigo. Inoltre, può essere utilizzato in algebra per indicare un valore negativo, mentre in misurazioni indica una mancanza o un valore al di sotto di zero gradi centigradi. Nella valutazione scolastica, rappresenta una valutazione leggermente inferiore al voto cui è posposto, mentre in generale indica la quantità che manca a un dato valore.

Termine utilizzato per indicare una quantità inferiore rispetto a un’altra, spesso utilizzato in ambito numerico o quantitativo.

Termine che indica una quantità o una misura inferiore rispetto ad un’altra, come ad esempio la quantità di libri letti, la voglia di fare qualcosa o il numero di persone presenti. Può essere utilizzato anche in modo neutro per indicare una quantità senza specificare a cosa si riferisce. Inoltre, può essere usato come esclamazione per esprimere disinteresse o fastidio verso discorsi o storie.

(con valore neutro) L’elemento o la parte di minor importanza o grandezza tra quelli considerati. Inoltre, l’espressione “parlare del più e del meno” indica il discorso su argomenti di scarsa rilevanza o importanza, senza troppo impegno.

Insieme di persone che costituiscono la minoranza in un determinato contesto, come ad esempio in un’assemblea o in una votazione.

Simbolo utilizzato nella matematica per rappresentare valori negativi e per indicare l’operazione di sottrazione tra due numeri.

Con l’eccezione di, ad eccezione di, fuorché. Viene utilizzato per indicare una situazione in cui qualcosa o qualcuno non rientra in una determinata categoria o condizione.

In espressioni come “a meno che” o “a meno di” indica una condizione o una circostanza che deve essere soddisfatta affinché un evento possa verificarsi. Altrimenti, si verifica l’opposto.

Parola utilizzata per indicare una quantità inferiore rispetto ad un’altra o per esprimere una negazione. Inoltre, è il primo elemento di alcune parole composte della terminologia medica che si riferiscono al ciclo mestruale.

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