Individuo appartenente alla comunità cattolica di rito bizantino e di lingua araba, presente nei patriarcati di Antiochia, Gerusalemme e Alessandria. Questi cattolici, originariamente uniti alla Chiesa romana, si separarono dopo lo scisma del 1054 causato da Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, e in seguito, in parte, vi ritornarono nel XVII secolo. Il termine può essere usato anche come aggettivo.
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