Tendenza psicologica che si manifesta nella sfera sessuale e che porta chi ne è affetto a provare piacere nell’essere maltrattato, umiliato o sottomesso, oppure a compiacersi delle proprie disgrazie e sofferenze, anche al di fuori del contesto sessuale.
Tendenza psicologica che porta un individuo a provare piacere nel subire maltrattamenti, umiliazioni e sofferenze in generale, oppure a sopportare passivamente queste esperienze come forma di auto-punizione e penitenza.
« Torna all'indice del dizionario