La parte estrema di una superficie o di una cosa, che può essere un bordo, un orlo o un ciglio. Può anche indicare un limite o un confine, come quando si vive ai margini della società o della legalità. Inoltre, può essere utilizzato per indicare qualcosa che si trova a fianco o in modo collaterale rispetto ad altro.
Spazio vuoto di forma rettangolare, situato ai quattro lati di un foglio manoscritto o a stampa, che incornicia il testo scritto. Inoltre, può essere utilizzato come zona riservata per annotazioni o considerazioni aggiuntive.
In senso figurato, si intende lo spazio o la libertà concessa a qualcosa o qualcuno, come ad esempio la creatività o la fantasia, per poter esprimere se stessi.
Quantità residua o avanzo, che può essere un guadagno, tempo o spazio rimanente, che si ha a disposizione dopo aver completato una determinata attività o raggiunto un obiettivo.
Quantità superiore al necessario o distacco notevole rispetto all’avversario, che può essere ottenuto in diversi contesti, come nello sport o in ambito economico.
Striscia di materiale, solitamente metallica o di legno, di varie dimensioni, che viene posizionata tra le pagine della composizione su una macchina da stampa, allo scopo di creare spazi vuoti e definire i margini delle pagine stampate.
Segno lasciato da una ferita rimarginata, di dimensioni ridotte, che può essere indicato anche con il termine marginetto.
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