Propensione consapevole al male, caratterizzata da una volontà malvagia e intenzionale di nuocere o arrecare danno a qualcuno o qualcosa.
La consapevolezza e la conoscenza di ciò che è male, che può manifestarsi attraverso un atteggiamento furbesco o allusivo, anche in modo compiaciuto, ma anche come capacità di riconoscere il male in situazioni in cui altri non lo vedono.
Tendenza a manifestare un’attitudine audace, pungente e provocatoria attraverso le parole o le azioni, con l’intento di suscitare reazioni o di ottenere un vantaggio personale.
Abilità e astuzia utilizzate per raggiungere determinati obiettivi, senza necessariamente causare danni ad altri. Inoltre, il termine può indicare il processo di far comprendere a qualcuno un inganno o una situazione di sospetto.
Abilità acquisita attraverso l’esperienza e l’ingegno per raggiungere un obiettivo in modo più agevole o efficace, spesso attraverso l’utilizzo di accorgimenti astuti e maliziosi.
Tendenza o attitudine a comportarsi in modo astuto, subdolo o ingannevole, spesso con l’intento di trarre vantaggio personale.
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