In astronomia, la magnitudine è una misura convenzionale della luminosità dei corpi celesti, espressa in una scala logaritmica crescente per valori decrescenti di luminosità. La magnitudine apparente rappresenta la luminosità di un oggetto celeste come appare a un osservatore terrestre, mentre la magnitudine assoluta rappresenta la magnitudine apparente che l’oggetto celeste avrebbe se fosse alla distanza convenzionale di dieci parsec. La magnitudine è un termine preferito rispetto alla grandezza stellare, utilizzato in passato, e può variare in base allo spettro di frequenze al quale i rivelatori utilizzati per la sua determinazione sono sensibili.
Termine che indica la grandezza di un oggetto o di un fenomeno, sia in senso fisico che morale, utilizzato per esprimere la sua intensità o estensione.
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