m

La lettera undicesima dell’alfabeto italiano e latino, chiamata emme in italiano. Essa rappresenta la consonante bilabiale nasale sonora, che può avere grado tenue o rafforzato a seconda della posizione in cui si trova all’interno della parola. Inoltre, la m viene utilizzata al posto della n davanti a b e p, mentre viene spesso sostituita dalla n davanti a f e v.

Carattere o simbolo utilizzato come abbreviazione in diversi contesti, come ad esempio nella numerazione romana per indicare il numero mille, in metrologia per rappresentare il metro o la millesima parte di un’altra unità metrica, o in fisica per indicare la massa. Inoltre, viene utilizzato come sigla per indicare la classe spettrale di stelle in astronomia, o come acronimo per indicare il massimo comun divisore o il minimo comune multiplo in matematica.