Aggettivo che descrive un corpo la cui superficie è levigata e liscia, o ricoperta da uno strato di sostanza lucente, tale da riflettere la luce. Può essere antitetico all’aggettivo “opaco”.
Che presenta una superficie brillante e riflettente, caratterizzata da una lucentezza che può essere ottenuta tramite l’applicazione di una sostanza lucidante. Inoltre, può riferirsi a carta trasparente utilizzata per disegni tecnici.
Che emana luce o risplende, come ad esempio le stelle luminose. In senso poetico, può anche indicare un’acqua limpida e trasparente come quella dei freschi rivi.
Aggettivo che indica un elevato livello di pulizia e brillantezza di un ambiente o di un oggetto. In particolare, si dice che qualcosa è lucido come uno specchio quando risulta particolarmente pulito e riflettente. Inoltre, il verbo “tirare a lucido” indica l’azione di pulire accuratamente qualcosa, mentre l’espressione “tirarsi o tirare qualcuno a lucido” si riferisce all’attenzione particolare rivolta all’igiene e all’aspetto personale.
Aggettivo che indica chiarezza e precisione, come ad esempio un oratore che esprime le proprie idee in modo conciso e preciso. Può anche indicare una mente vivace e brillante. Inoltre, può riferirsi a una persona che è completamente in possesso delle proprie facoltà mentali, non influenzata da alcuna sostanza o droga.
Caratterizzato da una superficie che riflette la luce, simile alla lucentezza del raso.
Sostanza o prodotto utilizzato per conferire lucentezza e brillantezza ad oggetti o superfici, come mobili o calzature.
Aggettivo che indica una superficie o un materiale che riflette la luce in modo uniforme e intenso, oppure un disegno eseguito su carta trasparente per essere riprodotto successivamente.
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