Conflitto fisico o verbale tra due o più individui, che può avvenire con o senza l’uso di armi, con l’intento di sopraffare o difendersi. Può essere anche sinonimo di zuffa o mischia, come ad esempio una lotta furibonda tra ladri e poliziotti o cani affamati in lotta per un osso. Inoltre, può essere utilizzato come verbo per indicare l’azione di combattere o resistere in un conflitto.
La lotta è un conflitto in cui le persone o le entità si scontrano per raggiungere un obiettivo. Questo conflitto può essere sia armato che non armato e può portare a conseguenze estreme come la morte del perdente. Inoltre, può essere caratterizzato da una mancanza di esclusione di colpi o da un contrasto tra le classi sociali per interessi economici contrastanti. In alcuni casi, la lotta può essere paragonata a un confronto tra giganti, in cui le entità coinvolte sono molto potenti.
Attività che implica un grande sforzo e coraggio, finalizzata alla conquista, al mantenimento, all’affermazione o all’eliminazione di qualcosa. Può anche riferirsi a un insieme di azioni coordinate per combattere problemi sociali o fenomeni negativi. In agricoltura, la lotta biologica consiste nell’utilizzo di nemici naturali o ferormoni per contrastare i parassiti.
Conflitto o contrasto tra due o più persone o gruppi, caratterizzato da dissidio e discordia.
Attività che prevede il combattimento a corpo a corpo tra due contendenti, senza l’utilizzo di armi o attrezzi, con l’obiettivo di dominare e atterrare l’avversario attraverso l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo. La lotta può essere praticata come competizione agonistica individuale o come mezzo di offesa e difesa, ed è caratterizzata da una combinazione di forza e destrezza.
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