L’atto di rimuovere o portare via qualcosa. Ad esempio, la raccolta della posta dalle cassette postali pubbliche per consegnarla agli uffici postali o la partenza di una compagnia teatrale da un luogo.
Il processo di alzarsi da una posizione inferiore o di sollevamento, come ad esempio il sorgere del sole o la rimozione di un oggetto dal suolo. In senso figurato, può indicare anche un’azione di protesta o ribellione.
una sorta di illuminazione improvvisa che si manifesta come una risposta inaspettata o una soluzione improvvisa ad un problema.
In senso figurato e non comune, la levata indica il livello di elevata intelligenza di una persona. Inoltre, il termine può essere utilizzato per descrivere una dimostrazione rumorosa e ostile, come una rivolta o una ribellione, rappresentata dalla levata di scudi.
Il periodo in cui alcuni cereali iniziano a crescere, che si verifica durante la primavera, noto come fase di accrescimento.
Operazione commerciale che consiste nell’acquistare merci da un deposito al fine di rivenderle al dettaglio, in particolare prodotti di monopolio come i tabacchi o il sale. In ambito bancario, la levata di cassa indica il prelievo di fondi dai depositi per l’utilizzo quotidiano della cassa.
Processo di rilevamento topografico che consiste nella rappresentazione grafica delle caratteristiche di una zona su una carta, utilizzando segni e linee convenzionali.
In ambito industriale della lavorazione del vetro, la levata rappresenta la porzione di pasta di vetro prelevata dalla massa principale tramite una canna, al fine di modellarla nella forma desiderata.
Termine storico che indica l’azione di reclutare soldati o di convocare le truppe per un’operazione militare.
In epoca antica e in senso figurato, la levata indicava la condizione o l’importanza di un affare o di una questione. Si utilizzava anche il diminutivo “levatina”. In modo dispregiativo, invece, si usava il termine “levataccia”.
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