Animale selvatico appartenente all’ordine dei Roditori (Lepus), caratterizzato da orecchie lunghe, zampe posteriori più lunghe di quelle anteriori, pelliccia folta di colore grigio o ruggine con il ventre bianco, che si muove saltellando e viene cacciato per la sua carne e la sua pelliccia.
Animale selvatico di piccole dimensioni, caratterizzato da pelliccia marrone e zampe posteriori lunghe, utilizzato nei cinodromi come stimolo per la corsa dei cani, anche in forma meccanica o simulata.
La lepre è un animale di taglia media, la cui carne è considerata pregiata e commestibile. La carne di lepre può essere cucinata in diversi modi, come ad esempio in salmì o in agrodolce.
Simbolo di agilità, velocità e prontezza, la lepre rappresenta l’immagine figurata di queste qualità. Inoltre, l’espressione “dormire come una lepre” indica uno stato di allerta, mentre “invitare la lepre a correre” significa invitare qualcuno a fare qualcosa di gradito. Al contrario, “piglir la lepre col carro” indica una lentezza eccessiva nell’agire. Infine, “scappare come una lepre” rappresenta un’azione fatta con grande velocità.
Animale mammifero di piccole dimensioni, caratterizzato da zampe lunghe e orecchie lunghe e mobili, appartenente alla famiglia dei Leporidi.
Animale mammifero di piccole dimensioni, caratterizzato da un mantello bruno-rossastro e da orecchie lunghe e appuntite. In ambito sportivo, atleta che nella fase iniziale di una gara di corsa imprime un ritmo elevato per fiaccare gli avversari o favorire un compagno di squadra.
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