> > > lapidario


lapidario

Aggettivo riferito alle iscrizioni incise su lapidi, caratterizzato da un’arte che prevede l’incisione di caratteri lapidari, grandi e con forti ombre, simili a quelli presenti nelle antiche iscrizioni monumentali romane.

Aggettivo che descrive uno stile di scrittura o di discorso caratterizzato da concisione, chiarezza e solennità, con l’obiettivo di esprimere un concetto in modo incisivo e sentenzioso.

Persona che si occupa di incidere e lavorare pietre e marmi, in particolare per la creazione di lapidi funerarie, ma anche per la realizzazione di opere artistiche o architettoniche.

Persona specializzata nella conoscenza e nell’interpretazione di iscrizioni su pietra o altri materiali lapidei, nota anche come epigrafista.

Il termine “lapidario” può riferirsi sia ad una raccolta di lapidi antiche, sia ad un museo che ospita iscrizioni e lapidi antiche.

Il termine “lapidario” si riferisce a una persona esperta nella lavorazione di pietre preziose e dure, nonché nella conoscenza delle loro proprietà magiche e delle loro caratteristiche. Inoltre, può indicare un operaio specializzato nell’incisione di lapidi o un antico artigiano che si occupava della lavorazione di pietre preziose e dure, anche in ambito gioielliero.

Opera medievale appartenente alla letteratura didattico-scientifica, simile a bestiari ed erbari, che descrive le proprietà curative e magiche delle pietre, in particolare quelle rare o preziose, in modo conciso e sentenzioso.

« Torna all'indice del dizionario