interdetto

Stato di sorpresa e sconcerto causato da un evento inaspettato o da un comportamento insolito, che lascia la persona senza parole e incapace di reagire.

Aggettivo che indica una situazione in cui l’accesso o l’utilizzo di qualcosa è vietato, impedito o ostacolato, oppure un’azione che è proibita o vietata.

Soggetto che ha subito l’interdizione o l’interdetto, ovvero una limitazione dei propri diritti e delle proprie capacità giuridiche a causa di infermità mentale o di altre cause legali. Inoltre, può riferirsi anche ad una città o ad un luogo che è stato scomunicato e privato di alcuni diritti e privilegi.

Individuo che è stato sottoposto a una misura di interdizione civile o penale, che comporta la privazione di alcuni diritti e la limitazione della capacità giuridica. Inoltre, il termine può indicare una proibizione o un divieto imposto da un’autorità, oppure una pena ecclesiastica che prevede l’esclusione di una persona, di una chiesa o di un territorio dal beneficio dei beni spirituali. In ambito giuridico romano, l’interdetto era un decreto con cui un magistrato vietava o ordinava qualcosa a una persona su richiesta di un privato cittadino.

Stato di sorpresa, turbamento o sbigottimento causato da un evento o una situazione inaspettata o sconvolgente.

Termine che indica la situazione in cui un passaggio o un’azione è vietata, impedita o ostacolata.

Soggetto che ha subito l’interdizione o l’interdetto, ovvero una condizione giuridica che limita la capacità di agire in modo autonomo, come ad esempio una persona colpita da infermità mentale. Inoltre, può indicare anche una città scomunicata e privata di determinati diritti.

Individuo che è stato sottoposto a una misura restrittiva civile o penale, che lo priva di alcuni diritti e lo esclude dalla partecipazione a determinate attività o uffici pubblici. Inoltre, può essere una proibizione o un impedimento posto da un’autorità o un decreto emesso da un magistrato romano che impone o vieta qualcosa a una persona su richiesta di un privato cittadino. In ambito ecclesiastico, l’interdetto è una pena che esclude una persona, una chiesa o un territorio dal beneficio dei beni spirituali senza scioglierla dalla comunione con la Chiesa.