Persona che aderisce all’intellettualismo come concezione filosofica, ovvero alla teoria secondo cui la conoscenza deriva principalmente dall’intelletto e dalla ragione, piuttosto che dall’esperienza sensoriale.
Una persona che tende a valorizzare il pensiero e la razionalità rispetto ai sentimenti e alla fantasia, sia nei propri giudizi che nelle proprie opere letterarie o artistiche. Inoltre, può essere utilizzato come aggettivo per descrivere una persona o un’opera che manifesta una preminenza di valori intellettuali a discapito di quelli estetici, affettivi e fantastici.
Persona che tende ad esprimere il proprio pensiero in modo troppo intellettualistico, senza riuscire a comunicare in modo chiaro e accessibile ad un pubblico più ampio.
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