Condizione in cui il corpo umano viene esposto per un certo periodo di tempo ai raggi solari, al fine di assorbirne calore e luce, che può manifestarsi in modo breve o prolungato.
Condizione in cui il corpo umano viene esposto per un periodo di tempo prolungato ai raggi solari, che può portare a sintomi come mal di testa, nausea e svenimento.
Condizione in cui una facciata o una finestra di un edificio, insieme ai relativi ambienti interni, sono esposti ai raggi solari. In campo edilizio, tale condizione viene definita come soleggiamento.
Processo di disgregazione delle rocce, particolarmente presente in aree desertiche, che si verifica a causa delle brusche variazioni di temperatura tra il giorno e la notte.
Condizione patologica che si verifica a causa di un’eccessiva esposizione ai raggi solari e che può causare febbre, cefalea e disturbi al sistema nervoso, fino a manifestarsi come colpo di sole, con congestione meningea e cerebrale, focolai emorragici, disturbi psichici e, in casi estremi, coma e morte.
In meteorologia, l’insolazione rappresenta la quantità di radiazione solare che arriva sulla superficie terrestre in un’unità di tempo.
« Torna all'indice del dizionario
