Che non ha commesso alcuna colpa morale o giuridica e pertanto non è ritenuto responsabile di alcun reato o colpa. In senso esteso, si può parlare di sangue innocente per indicare la morte di una persona che non ha commesso alcun male.
Che non ha mai avuto esperienza del male e che, pertanto, non ha malizia o cattiveria. Può essere riferito a persone di ogni età, ma anche a comportamenti, atteggiamenti o azioni che dimostrano purezza e ingenuità.
Che non ha colpa o responsabilità in un evento negativo o dannoso, e che quindi non merita di essere punito o giudicato colpevole.
Individuo che non ha commesso alcun reato o colpa, oppure estensivamente, un bambino. Inoltre, si può fare riferimento alla “Strage degli innocenti”, ovvero l’evento storico in cui Erode, re di Giudea, ordinò la morte di tutti i bambini maschi di Betlemme.
Persona che non ha commesso alcun reato o colpa, o che non ha intenzionalmente causato danno o male a qualcuno.
In senso esteso, individuo che si mostra ingenuo e semplice, spesso con un tono di compassione o disprezzo.
« Torna all'indice del dizionario