L’induzione è un procedimento logico che consiste nell’elaborazione di principi generali a partire dall’osservazione di uno o più casi particolari. Questo procedimento è opposto a quello della deduzione, in cui si parte da affermazioni universali per giungere a conclusioni specifiche. Nella statistica, l’induzione è utilizzata per formulare regolarità statistiche a partire dall’osservazione di casi particolari.
Processo di ragionamento che parte da osservazioni specifiche per giungere a conclusioni generali, o anche supposizione o congettura basata su fatti o dati limitati.
In aerodinamica, fenomeno che si verifica quando la presenza di un corpo o di una parte di un velivolo modifica il campo aerodinamico di un altro corpo o di un’altra parte.
In campo biologico ed embriologico, l’effetto che una determinata area esercita su una regione adiacente, determinando la differenziazione di specifici organi.
In chimica, l’induzione rappresenta il periodo iniziale di una reazione durante il quale il processo aumenta gradualmente la sua velocità da uno stato di quiete fino a raggiungere il valore massimo.
In fisica, l’induzione è l’effetto che un corpo o un campo elettrico o magnetico esercita a distanza su altri corpi, determinando la produzione di un campo elettrico o magnetico, l’elettrizzazione o la magnetizzazione di un corpo. Si distinguono diverse forme di induzione, tra cui l’induzione elettrostatica, magnetica ed elettromagnetica.
Termine che indica l’azione di indurre qualcuno a compiere un’azione o a prendere una decisione, spesso attraverso la presentazione di argomenti o di prove.
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