Che non ha una definizione precisa o determinata, che risulta incerto o impreciso sia nel numero che nella qualità, come ad esempio una situazione ancora non del tutto definita o un sentimento non ben chiaro.
irrisolto.
In riferimento a una ramificazione o a un’infiorescenza, che non ha una fine definita nel suo sviluppo.
Che non ha un limite preciso o definito e che può essere soggetto a cambiamenti continui, senza una chiara definizione o determinazione.
Termine utilizzato per descrivere un aggettivo o un pronome che non specifica una quantità o una qualità precisa del sostantivo a cui si riferisce. Può anche riferirsi all’articolo indeterminativo o al modo verbale che non fornisce informazioni precise sulla persona o il tempo dell’azione.
Che non ha limiti o confini definiti, estendendosi all’infinito, come ad esempio una figura geometrica indefinita. In matematica, si riferisce a un valore o a un concetto che non ha limiti precisi o che si estende all’infinito.
Qualcosa che non ha un limite preciso e che può essere soggetto a cambiamenti continui e imprevedibili.
Qualcosa che non è determinato o preciso, lasciando aperta la possibilità di avvenimenti incerti o non definiti.
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