Aggettivo che si riferisce alla carnalità, alla materialità, al fatto di essere fatto di carne e ossa.
Usato in senso figurato per indicare qualcosa che assume le sembianze di una persona in carne ed ossa, come ad esempio l’ipocrisia che si manifesta in modo tangibile e concreto.
Figurativamente, indica un’abitudine o un comportamento che è diventato parte integrante della personalità di un individuo, radicato e profondamente penetrato nella sua natura.
Termine utilizzato in campo medico per indicare una condizione in cui un oggetto estraneo, come un corpo estraneo o un frammento di tessuto, si è introdotto all’interno del corpo umano, causando infiammazione o infezione.
Aggettivo che descrive un colore simile a quello della pelle umana, di tonalità rosea. Ad esempio, si può parlare di un viso dal colore incarnato o di guance dall’aspetto incarnato.
Che ha un colore simile alla carnagione giovane e sana, caratterizzato da una tonalità rosea. Come sostantivo, indica il colore stesso.
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