Condizione di una sostanza che non risponde ai requisiti di purezza, in cui possono essere presenti elementi estranei o componenti diversi da quelli originari, che ne alterano la sua composizione chimica e la sua qualità.
Elemento o sostanza che causa la perdita di purezza di qualcosa. Può essere un’impurità fisica, come una ghiacciatura o un’inclusione che diminuisce il valore di una pietra preziosa, o un’impurità linguistica o stilistica che compromette la qualità di un testo.
Condizione morale in cui una persona o un’idea mancano di innocenza e purezza spirituale, caratterizzata da pensieri o azioni che non sono considerati moralmente corretti.
« Torna all'indice del dizionario