i

La nona lettera dell’alfabeto italiano, che può assumere diversi ruoli all’interno delle parole. Come vocale, rappresenta la più chiusa delle vocali anteriori o palatali e può essere tonica o atona. Come semiconsonante, si unisce ad altre vocali diverse da i. Come segno diacritico, indica la pronuncia palatale di alcune consonanti. Talvolta compare come lettera muta, mentre in altre occasioni viene utilizzata per motivi eufonici. L’espressione “mettere i puntini sulle i” indica la precisione e la chiarezza nella comunicazione.

Lettera dell’alfabeto utilizzata come abbreviazione in diversi contesti, come nella numerazione romana dove indica il numero 1, in chimica come simbolo dello iodio e in matematica come rappresentazione dell’unità immaginaria. Inoltre, può essere utilizzata come articolo determinativo maschile plurale davanti a parole che cominciano per consonante diversa da gn, ps, x, s impura, z, come pronome personale di terza persona singolare con valore di complemento di termine nella poesia, come pronome personale di terza persona plurale con valore di complemento oggetto nella poesia, come pronome personale di prima persona singolare nella poesia, popolare e toscana, e come avverbio nella forma tronca di “ivi”.